Saturday 23 August 2014

La Meditazione: tecnica psicofisica

https://www.youtube.com/watch?v=XiWG9wWKymY&list=PLiNkrl8LNl1Ag8dwchkRHEpMFMtbv8rdt

Published on Dec 27, 2012
E' la quinta conferenza del percorso 'La rinascita interiore' tenuta presso il Centro Diurno di Riabilitazione Psicosociale 'Alda Merini' ASL FG-4 di Manfredonia (FG). L'Italia è duecentoventiseiesima nella ricerca scientifica mondiale. Lo sforzo dell'Associazione Epsine è stato quello di ricercare pubblicazioni scientifiche rilasciate dalle Università più prestigiose del mondo che hanno investito milioni di dollari sulla ricerca della potenzialità del cervello durante la meditazione negli ultimi 40 anni. I risultati sono eccezionali: nella maggior parte dei casi è possibile migliorare sintomi e malattie. La meditazione è una tecnica psicofisica che nulla a che fare con la religione. La meditazione è un'antica tecnica utilizzata in tutto il mondo. Le Neuroscienze negli ultimi decenni hanno studiato la Meditazione e le varie Tecniche Meditative e i loro molteplici effetti sull'essere umano, producendo una sostanziosa bibliografia (ad oggi si possono riscontrare circa 2600 pubblicazioni scientifiche sui database di riferimento: PubMed, Ovid, MedLine, Cochrane, Psychoinfo ed altri). E' bene precisare che in questo contesto la Meditazione è stata considerata come pura tecnica psicofisica spogliandola da qualsiasi contesto filosofico o religioso.
Nel mondo occidentale l'uomo conduce uno stile di vita perennemente sottoposto a stimoli ritenuti stressanti. Questo implica uno squilibrio sistemico che può portare ad una percezione di costante pericolo e preoccupazione che, a loro volta, possono condurre a vivere sia il rapporto con se stessi che i rapporti interumani in maniera conflittuale con conseguenze negative sia sul piano degli stessi rapporti sociali che su quello del proprio benessere psico-fisico.
Infatti in molte nazioni del mondo, e non solo orientali, la meditazione è largamente utilizzata in molte realtà sociali: famiglia, scuola, luoghi di lavoro, ambienti sportivi, carceri, strutture sanitarie, etc.
Si è infatti riscontrato, al di là di ogni ragionevole dubbio, che l'adozione di tali pratiche ha portato una moltitudine di benefici ad ogni livello; come esempi non esaustivi possiamo ricordare: nella famiglia si hanno miglioramento dell'ascolto, del comportamento, dei rapporti genitori-figli e tra i coniugi; a scuola miglioramento dell'apprendimento, dell'attenzione (ADD e ADHD), dei rapporti docente-alunno e diminuzione dei fenomeni di bullismo. Nelle attività lavorative si è riscontato un miglioramento del rendimento lavorativo stesso, del rapporto datore-dipendente, diminuzione dei periodi di malattia. Negli ambienti sportivi ci è stato un miglioramento della performance da parte dei praticanti, diminuzione degli infortuni e dei tempi di convalescenza post infortunio. Nelle carceri gli studi indicano un cambiamento positivo nella salute, sviluppo della personalità, miglioramenti del comportamento e le eventuali riduzioni delle recidive (inferiore ritorno in carcere) tra detenuti. Nelle strutture sanitarie si sono registrati eccellenti risultati nel recupero di tossicodipendenti e alcolisti; miglioramenti nei pazienti affetti da Dementia e da Alzheimer. Inoltre sono stati dimostrati miglioramenti nell'ambito dei sintomi da stress noti ancor meglio come Sintomi M.U.S. (Medically Unexplained Symptoms) cioè sintomi vaghi ed aspecifici. Essi sono: stanchezza ed affaticamento, disturbi dell'umore, insonnia e/o risvegli notturni, sonnolenza, ansia, nevrosi, apatia, attacchi di panico, a riposo il cuore batte all'improvviso, fame eccessiva o scarso appetito, fame notturna; per quanto riguarda lo stomaco: acidità, dolori, gonfiori, nausea; colon irritabile, stitichezza, mani e piedi freddi, sudorazione durante il sonno.
Inoltre sono stati dimostrati miglioramenti riguardanti la sfera soggettiva come: a livello fisico: sensazioni di rilassamento profondo e sollievo dallo stress; a livello cognitivo: migliore concentrazione nelle capacità di attenzione, un migliore auto-controllo e auto-monitoraggio e una migliore capacità di inibire irrilevanti attività di interferenze esterne ed interne; a livello emotivo: stato d'animo positivo, stabilità emozionale e resistenza allo stress e a eventi negativi della vita (distacco); a livello psicologico: cambiamenti di personalità, quali un maggiore e generale equilibrio psico-emotivo.
Effetti migliorativi oggettivi della meditazione a lungo termine: aumento dell'attività parasimpatica e diminuzione di quella simpatica, miglioramenti dei valori ormonali, aumento delle difese immunitarie, stabilizzazione dell'umore, aumento dell'affetto; è utile nella prevenzione e gestione dello stress, nella prevenzione dall'invecchiamento, nel miglioramento degli stati ansiosi e depressivi, con un'efficacia sovrapponibile all'imipramina, Si sono riscontrati miglioramenti nelle patologie cardiache, ipertensione e malattie respiratorie, disturbi dell'attenzione e dell'apprendimento.
scarica gratuitamente la dispensa su http://www.epsine.it/documenti.html
 

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